Cosa vedere

Gaeta

Sullo sperone di Monte Orlando sorge la penisola di Gaeta, città antichissima tanto che, secondo la leggenda, il suo nome deriva dalla nutrice di Enea. Repubblica marinara e luogo di villeggiatura, già apprezzata ai tempi degli antichi romani, come testimoniano le diverse vestigia presenti sul territorio.

La Gaeta di oggi è un centro balneare del medio Tirreno che gode del favore di un clima temperato, della presenza di attrezzature e strutture ricettive e balneari di qualità e di numerose testimonianze storiche, monumentali, religiose di diverse epoche. La sua linea costiera è un susseguirsi di spiagge (S.Agostino, S.Vito, Arenuata, Ariana, Quaranta Remi, Fontania e, ormai inserita nel tessuto urbano, Serapo), delimitate da speroni rocciosi, su cui svettano le torri costiere, baie e calette incantevoli.

Il “borgo” formatosi su iniziativa dei pescatori e dei piccoli agricoltori, si snoda lungo Via Indipendenza, piena di botteghe tipiche. Tra S.Erasmo ed il “borgo” si trova l’insediamento post-bellico. La trama urbana della Gaeta antica è tipicamente medievale e si articola tutt’attorno al maestoso Castello Angioino-Aragonese, formato da due corpi sui quali si stagliano torri cilindriche e torrioni troncoconici, con le tipiche viuzze, i camminamenti, i campanili normanni, le mura, che formano il quartiere S.Erasmo.

Numerosi sono gli itinerari di visita scoprendo di rimanere avvolti in percorsi affascinanti, pieni di sorprese, di bellezze naturalistiche,di storia, arte e cultura. Santuario della Montagna Spaccata e la Grotta del Turco, celebre per la miracolosa spaccatura; il percorso storico naturalistico di Monte Orlando, area protetta all’interno del Parco Regionale della Riviera di Ulisse, che domina un tratto di mare dichiarato Oasi Blu, dove tra la macchia mediterranea e le falesie spuntano le polveriere e le batterie di epoca borbonica; numerosi siti storico-culturali come il Mausoleo di L.Munazio Planco; il Quartiere Medioevale con le sue porte e le sue chiese che oltre ad essere importanti luoghi di culto, sono piccole pinacoteche; il museo diocesano che rappresenta la più grande raccolta di arte di tutto il Lazio sud.

Da non dimenticare di vedere Gaeta dal mare attraverso imbarcazioni non troppo grandi che permettono di fare il giro delle 7 spiagge, dell’oasi blu e di vedere il promontorio con spettacolari spaccature a picco sul mare.

B&B La dImora di Caboto dista pochi minuti dal Parco Regionale di Monte Orlando dove si puo vivere ogni giorno a contatto con la natura offrendo la possibilità di escursioni a cavallo o in mountain bike , in più permette di godere panoramiche mozzafiato.

Le incantevoli isole di Ponza e Ventotene possono essere facilmente visitate dai nostri turisti anche nella stessa giornata, in poche ore di navigazione, con corse giornaliere dal porto di Formia.

GAETA CITTA’ DEL MARE, DEL MITO E DELL’ARTE


Alcuni scorci


Le spiagge